Daniele

Cellulari e Smartphone

Casa ed elettrodomestici

Daniele
Bibbia CEI 2008 1/25
La Sacra Bibbia (testo CEI 2008)
Versione non commerciabile. E’ gradita invece la riproduzione a fine di evangelizzazione
www.laparola.it
LIBRO DEL PROFERA DANIELE
1 1L’anno terzo del regno di Ioiakìm, re di Giuda, Nabucodònosor, re di
Babilonia, marciò su Gerusalemme e la cinse d’assedio. 2Il Signore diede
Ioiakìm, re di Giuda, nelle sue mani, insieme con una parte degli arredi del
tempio di Dio, ed egli li trasportò nel paese di Sinar, nel tempio del suo dio, e
li depositò nel tesoro del tempio del suo dio.
3Il re ordinò ad Asfenàz, capo dei suoi funzionari di corte, di condurgli
giovani israeliti di stirpe regale o di famiglia nobile, 4senza difetti, di
bell’aspetto, dotati di ogni sapienza, istruiti, intelligenti e tali da poter stare
nella reggia, e di insegnare loro la scrittura e la lingua dei Caldei. 5Il re
assegnò loro una razione giornaliera delle sue vivande e del vino che egli
beveva; dovevano essere educati per tre anni, al termine dei quali sarebbero
entrati al servizio del re. 6Fra loro vi erano alcuni Giudei: Daniele, Anania,
Misaele e Azaria; 7però il capo dei funzionari di corte diede loro altri nomi,
chiamando Daniele Baltassàr, Anania Sadrac, Misaele Mesac e Azaria
Abdènego.
8Ma Daniele decise in cuor suo di non contaminarsi con le vivande del re
e con il vino dei suoi banchetti e chiese al capo dei funzionari di non
obbligarlo a contaminarsi. 9Dio fece sì che Daniele incontrasse la benevolenza
e la simpatia del capo dei funzionari. 10Però egli disse a Daniele: «Io temo che
il re, mio signore, che ha stabilito quello che dovete mangiare e bere, trovi le
vostre facce più magre di quelle degli altri giovani della vostra età e così mi
rendereste responsabile davanti al re». 11Ma Daniele disse al custode, al quale
il capo dei funzionari aveva affidato Daniele, Anania, Misaele e Azaria:
12«Mettici alla prova per dieci giorni, dandoci da mangiare verdure e da bere
acqua, 13poi si confrontino, alla tua presenza, le nostre facce con quelle dei
giovani che mangiano le vivande del re; quindi deciderai di fare con i tuoi
servi come avrai constatato». 14Egli acconsentì e fece la prova per dieci giorni,
15al termine dei quali si vide che le loro facce erano più belle e più floride di
quelle di tutti gli altri giovani che mangiavano le vivande del re. 16Da allora in
poi il sovrintendente fece togliere l’assegnazione delle vivande e del vino che
bevevano, e diede loro soltanto verdure.
17Dio concesse a questi quattro giovani di conoscere e comprendere ogni
scrittura e ogni sapienza, e rese Daniele interprete di visioni e di sogni.
18Terminato il tempo, stabilito dal re, entro il quale i giovani dovevano
essergli presentati, il capo dei funzionari li portò a Nabucodònosor. 19Il re
parlò con loro, ma fra tutti non si trovò nessuno pari a Daniele, Anania,
Misaele e Azaria, i quali rimasero al servizio del re; 20su qualunque argomento
in fatto di sapienza e intelligenza il re li interrogasse, li trovava dieci volte

file: 
Share